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Con nota del 30.09.2016 n. UC/TERAG 16/0051001 del 30.01.2016 la DiComaC ha reso noto che al 27 settembre risultavano pervenute più di 50.000 istanze di sopralluogo per gli edifici privati. Nei comuni interessati delle quattro regioni colpite dal sisma sono pervenute circa 50.000 richieste e sono stati effettuati già 14.000 sopralluoghi soprattutto nelle aree epicentrali.

Dai sopralluoghi fin'ora effettuati sono ritenuti agibili circa il 49% degli edifici, mentre un altro 15% può essere reso agibile con piccoli interventi.

I sopralluoghi effettuati in zone distanti dall'epicentro forniscono invece esiti di agibilità superiori al 70% dei sopralluoghi effettuati.

Stante il tempo trascorso dall'evento sismico la DiComaC ritiene che le richieste di sopralluogo vadano esaurendosi e pertanto ha definito al 15 ottobre 2016 il termine ultimo per la presentazione delle istanze che ricordiamo vanno effettuate presso i Centro Operativi Comunali (COC) deputati a raccogliere le domande.

Allegati:

Nota del COR n. 5485 del 3 ottobre 2016

Circolare DiComaC n. UC/TERAG 16/0051001 del 30.01.2016del 30 settembre 2016

 

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