Testo integrale

Si fa seguito alla corrispondenza a margine segnata con la quale sono state fornite le indicazioni operative in ordine alle tipologie di spese ammissibili relative alle attività da porre in essere per assicurare il soccorso e l’assistenza alle popolazioni colpite dal sisma.
A tal riguardo, si riportano a seguire ulteriori voci di spesa ritenute ammissibili di rimborso purché riferite con stretto nesso di causalità alla fase emergenziale in atto e comunque finalizzate alle attività di cui all’art. 1, comma 2, lettere a), b) e c) dell’OCDPC n. 388/2016, e precisamente:

10. Soluzioni Abitative di Emergenza (SAE)
11. Moduli abitativi provvisori rurali emergenziali (MAPRE)
12. Container (ad uso abitativo e/o ufficio)
13. Edifici e strutture modulari ad uso scolastico
14. Moduli temporanei per la stabulazione, l’alimentazione e la mungitura degli animali, nonché per la conservazione del latte
15. Opere di urbanizzazione

A titolo esemplificativo e non esaustivo nella tabella in allegato si riporta il dettaglio delle principali voci di spesa riconducibili alle tipologie di cui sopra (All.1), segnalando che rispetto alla tabella allegata alle indicazioni operative di cui alla nota n. UC/TERAG16/44398 del 03/09/2016, sono state specificate le principali voci di spesa di cui ai punti 4 e 7.
Inoltre, relativamente alle nuove voci di spesa, si precisa che gli acquisti relativi alle attività di cui ai punti 11 e 12 s’intendono relativi agli arredi, alla biancheria ed alle attrezzature necessarie per l’impiego cui i moduli sono destinati nell’ambito dell’emergenza.

Relativamente alla voce 13 si precisa che le spese per l’individuazione di edifici e strutture per la prosecuzione dell’attività didattica fino alla conclusione dell’anno scolastico, nelle more del rientro negli edifici per i quali siano stati avviati gli interventi di ripristino della funzionalità, ovvero della realizzazione di nuove sedi, sono riferite alla locazione e/o all’adeguamento funzionale, non strutturale, di locali da destinare alla predetta attività o all’acquisizione a noleggio di strutture modulari - non rientranti tra gli interventi di cui all’art. 2, commi dal 4 all’8 dell’OCDPC del 15 novembre 2016, n. 408 - da valutarsi in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e tenuto conto dell’economicità della soluzione individuata, nonché all’acquisto di beni e servizi necessari per l’allestimento.

Al fine di proseguire nelle attività di monitoraggio delle spese, si rammenta la compilazione dell’unito prospetto di sintesi, integrato con le nuove voci (All.2), che dovrà essere aggiornato ed inviato con cadenza settimanale all’indirizzo di posta elettronica già indicato “Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.”.

Per completezza di informazione sulle spese ammissibili si rinvia:
a) per gli oneri relativi al personale, ivi compresi i tecnici in organico alle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, direttamente impegnati nelle attività di verifica di agibilità post sismica, a quanto già indicato nelle note prot. UC/TERAG16/47051 del 14 settembre 2016, UC/TERAG16/56930 del 26 ottobre 2016, DIP/TERAG16/61632 del 14 novembre 2016;
b) per gli oneri relativi all’assistenza prestata in strutture sociosanitarie per anziani e disabili, a quanto già indicato nelle note prot. UC/TERAG16/55826 del 21 ottobre 2016 e. UC/TERAG16/0062331 del 16 novembre 2016.
Nelle more dell’adozione dell’ulteriore provvedimento relativo ai tempi ed alle modalità di rendicontazione degli oneri sostenuti, si precisa che per interventi di tipologia particolare ed eventuali dubbi in ordine all’ammissibilità di singole voci di costo sarà necessario un confronto preventivo con la Direzione di Comando e Controllo.
I Presidenti delle Regioni in indirizzo sono invitati ad estendere la presente nota alle Province ed ai Sindaci dei Comuni coinvolti nella gestione dell’emergenza, compresi quelli interessati dai nuovi eventi del 26 ottobre e 30 ottobre, ai quali dovranno essere diramate anche le indicazioni di cui alla precedente comunicazione del 3 settembre u.s. cui si fa seguito, avendo cura di individuare per ciascun ente uno o più referenti per la gestione delle attività amministrativo-contabili e di fornirne tempestiva comunicazione al medesimo indirizzo di posta elettronica.

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Fabrizio Curcio

Documenti:

Circolare del 23 novembre 2016: Ulteriori tipologie di spese ammissibili

Allegato: Dettaglio delle principali voci di spesa

OCDPC 388/2016